Cravatte da cerimonia, come abbinarle all’abito dello sposo
Per rendere il giorno delle tue nozze perfetto, hai bisogno di un dress code impeccabile. Hai già scelto l’abito: ora, tra tante cravatte da cerimonia, non ti resta che scegliere la tua.
La cravatta non è soltanto un accessorio: è il tocco di classe capace di renderti unico, che completa il look decretandone il successo.
Per il tuo matrimonio, devi essere riconoscibile fra tutti gli invitati. Sei lo sposo e devi predominare la scena nuziale con gusto, senza esagerare. Come?
Dopo avere visto come scegliere la cravatta per l’ufficio, ecco qualche consiglio per il dress code perfetto per il matrimonio.
Cravatte da cerimonia per lo sposo: sartoriali e personalizzate
Gli accessori, in particolare la cravatta da cerimonia adatta allo sposo, deve conferire non solo eleganza ma stile, che sia sobria o eccentrica. Dal tessuto al colore, dal modello alle dimensioni, tutto contribuisce ad esternare il tuo carattere e la tua classe nel giorno più bello della tua vita.
Personalizzare è la parola d’ordine: soltanto un abito su misura può esprimere davvero la tua personalità e non lo trovi nei centri commerciali. Lo stesso vale per la cravatta, scegli cravatte personalizzate per dare un tocco ancora più esclusivo al giorno più importante.
Non basta dire cravatta di lana in autunno/inverno indossando un blazer in tweed o di seta pura in primavera/estate abbinata ad un abito di lino o cotone. E’ la qualità che conta: qualità del tessuto e della manifattura. La cravatta da sposo sartoriale, artigianale, con cuciture fatte a mano e tessuti selezionati, realizzata secondo i tuoi desideri è il massimo.
Solo tessuti pregiati e mani d’oro: le cravatte commerciali in tessuti misti o sintetici non sono degne di uno sposo.
Dimensioni e colori delle cravatte da sposo
Insieme alla scelta del tessuto pregiato, è essenziale abbinare la cravatta giusta in termini di colori e dimensioni. Le cravatte da cerimonia (come, del resto, tutte le cravatte) devono armonizzarsi con l’outfit e lo stile. leggi il nostro articolo su come abbinare le cravatte in base ai colori.
Gli uomini, sposi inclusi, dovrebbero seguire la moda fino ad un certo punto. La moda è capricciosa e cambia di continuo. Di regola, lo standard di larghezza delle cravatte va da un minimo di 5 cm ad un massimo di 8-9 cm.
Al di là delle regole, ti consigliamo di scegliere le dimensioni della cravatta in base al tuo stile, corporatura ed altezza. Se hai un fisico robusto opta per una cravatta importante, se sei magro e filiforme scegli una cravatta slim, sottile e lunga.
I più romantici possono optare per il papillon, adatto a tutti, da abbinare possibilmente ad un abito scuro e sobrio. Se il tuo abito è un tight potresti abbinarlo ad un plastron, ampia cravatta da avvolgere al collo fermandola con una spilla.
Anche in termini di colori esistono regole: l’abbinamento più formale suggerisce una cravatta in tinta unita in una tonalità identica all’abito o della stessa gamma cromatica. Questa regola può andar bene se scegli lo smoking a cui abbinare un cravattino nero.
Un’altra regola suggerisce la cravatta chiara con abito scuro o viceversa.
Se sei un tipo eccentrico, pur rimanendo nei canoni dell’eleganza maschile. nessuno ti vieta di indossare una cravatta lilla abbinata ad un abito grigio perla oppure una cravatta con motivi jacquard dai colori in sintonia con quelli del vestito.
Il nodo perfetto
E’ giusto scegliere il nodo adatto per la tua cravatta considerando il tessuto, le dimensioni, il colore. Una cravatta in seta, a tinta unita e sottile, è ideale per i nodi semplici e stretti, mentre un modello con motivi jacquard più corposo è perfetto con un nodo classico e complesso come il Windsor da eseguire in 8 passaggi (o 6 per il mezzo Windsor).
Gli sposi che prediligono il vintage possono optare per il modello Atlantico, mentre chi ama l’asimmetria può scegliere il nodo all’italiana, non perfettamente centrato.
Il nodo più usato è il four-in-hand (in 4 passaggi), mentre quello che sgualcisce meno la cravatta è l’Onassis.